Cambiare vita

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di Caterina Della Torre

Per un percorso di realizzazione personale,  rimescolare le carte in tavola talvolta si deve  e si può avere successo.

E’  la storia di Silvia Ramilli,  43 anni,  milanese,  sposata da 15 e con una figlia adolescente. Diplomata in lingue (scelta che rifarebbe altre mille volte ) a 40 anni, dopo anni di lavoro impiegatizio ben remunerato,  decide di cambiare completamente la sua vita e di iniziare un percorso di vera realizzazione personale.

Qual’è stata  la tua esperienza lavorativa precedente?
20 anni passati nel mondo Farmaceutico.
Ho iniziato lavorando come impiegata agli acquisti di una multinazionale Olandese,  poi piano piano sono creasciuta,  ho fatto carriera cambiando diverse aziende ma rimanendo nel settore.
Un livello e uno stipendio altissimi considerando che le donne in questo settore sono poche e difficilmente arrivano in alto,  ma ad un certo punto tutto questo mi stava stretto,  non era quello che volevo,  non ero serena e a farne le spese erano la famiglia e gli amici più cari,  oltre naturalmente me stessa.

E poi cosa è cambiato?
Quello che per anni era stato solo un hobby, la decorazione, l’interior design, è diventato prima un secondo lavoro e in seguito in un paio d’anni la mia attività a tempo pieno.
In piena crisi ho intrapreso un lavoro particolare, scelta che fino ad ora si è rivelata vincente mi ha regalato grandissime soddisfazioni.

E ora?
Oggi tengo con successo corsi di Shabby Chice Country Panting tecniche impiegate nella decorazione del mobile, Scrapbooking e altre,  privatamente o presso due laboratori milanesi sia per persone esperte che per principianti lavoro come dimostratrice per un’azienda leader del settore, creo oggetti unici di design stile Shabby Chic per negozi, scrivo articoli per riviste del settore, mi occupo di filosofie orientali applicate all’arredamento, restauro o creo complementi d’arredo/mobili su commissione, e ho un blog “UN PIZZICO DI ZENZERO” con un buon traffico che mi aiuta moltissimo a farmi conoscere e grazie al quale spesso vengo inviatata a realizzare servizi giornalistici e interviste per eventi e manifestazioni.
Ma intendiamoci, non mi sono improvvisata.
Prima di decidere di Insegnare mi sono formata frequentando corsi con le maggiori esperte,  soprattutto americane dei vari settori di mio interesse.
Aggiornarsi e prepararsi è molto importante per poter fare davvero la differenza in questo settore dove c’è veramente molta, troppa improvvisazione.

Perchè hai cambiato completamente settore ed attività?
In fondo sono “figlia d’arte”, mio nonno paterno era artigiano,  lavorava metalli e creava degli oggetti straordinari,  mio padre era appassionato di fai-da-te e mia madre sembra nata con la matita in mano…. i geni erano “buoni” possiamo dire.
La passione per la creatività l’ho sempre avuta fin da piccola quando vestivo le Barbie creando abiti con i materiali più disparati, e disegnavo benissimo.
Poi purtroppo nel tempo ho lasciato perdere queste inclinazioni facendo scelte di vita che mi han portata in un mondo diverso dal mondo artistico,  ma come diceva mia nonna “impara l’arte e mettila da parte”,  e mai frase fu per me più vera.

Ti senti più realizzata? Perchè?
Quest’attività innanzitutto mi lascia molto più tempo per me,  ho ripreso a vivere!
Ne ha beneficiato soprattuto la mia famiglia,  non sono più stanca e stressata e questo è positivo per tutti.
Ho tempo di frequentare corsi di aggiornamento anche se si svolgono in settimana,  di girare per le fiere,  di leggere e studiare moltissimo per avere sempre come si dice UNA MARCIA IN PIU’ da trasmettere alle mie allieve.
Amante della cultura,  del teatro,  del cinema,  ho tempo di frequentare conferenze  e manifestazioni pomeridiane,  e perchè no, anche di dedicarmi di più a me stessa ad esempio andando in palestra, o facendo da taxista a mia figlia (cuore di mamma!!!)
Poi amo il contatto con la gente e insegnare è fantastico!
Vedere persone convinte di non saper fare nemmeno un disegno da scuola elementare uscire con un lavoro realizzato e soprattutto essere in grado una volta tornate a casa di lavorare da sole è una soddisfazione immensa!
I bambini anche piccoli realizzano progetti da adulti (anche se ridimensionati alla loro portata) e questo per me è impagabile.
Spesso vengo contattata soprattutto da Agriturismi,  ma anche negozi o Associazioni in tutt’ Italia per tenere corsi delle mie tecniche unendo così al lavoro momenti di relax.
Alcune mie allieve hanno ricevuto su Facebook (quindi visto da migliaia di persone) pubblicamenti i complimenti di Renèè Mullins una delle Painter più famose del mondo (ricevuta anche alla Casa Bianca dal Presidente Bush)  per lavori eseguiti su suoi disegni dopo le mie lezioni,  una soddisfazione che non ha prezzo.
Quest’attività mi sta dando davvero molto, alcune testate giornalistiche (COSMOLPOLITAN, TU STYLE) e diversi PORTALI dedicati al mondo femminile mi hanno intervistata o dedicato articoli riguardo il mio lavoro.
Il 2011 è stato un anno indimenticabile… il resto……….. è ancora tutto da scrivere!!!

Silvia Ramilli, Decoratrice, Interior Designer, Insegnante di Decorazione, Blogger.
Esperta di tecniche quali COUNTRY PAINTING, SHABBY CHIC e SCRAPBOOKING e filosofie orientali quali FENG SHUI, SPACE CLEARING applicate all’HOME DECOR .
Collabora come Dimostratrice con TO-DO Azienda Leader del settore, con i più noti portali della Creatività Italiana e con diverse conosciute Riviste di settore .
Tiene corsi in tutt’ Italia presso Agriturismi, Negozi, Associazioni o presso le Fiere dove tiene corsi o realizza servizi fotografici e giornalistici (blogger) in qualità di invitata dalle organizzazioni fieristiche come esperta del settore.
Ha partecipato alla realizzazione della prima GUIDA tutta Italiana dedicata allo SHABBY CHIC con un progetto di decorazione del mobile.
Blog: “UN PIZZICO DI ZENZERO” –  contiene tutte le informazioni sui corsi e le varie attività.

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Dols

Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

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